Broccolo (cavolfiore) alla siciliana

 

In Sicilia il cavolfiore viene chiamato broccolo. Eliminato questo possibile motivo di difficoltà interpretativa, ne rimane uno, più grave, di carattere “tecnico”: trovare un cavolfiore che sappia di cavolfiore. E’ una parola! Potete provare con gli esemplari di razza non bianca, quindi verdi, verdini, verdastri o violetti. Dopo averlo lavato e suddiviso a ciuffi, mettete questi a strati in una grande padella con il fondo spesso, distribuendo con generosità, tra uno strato e l’altro cipollina ( o porro)tritata, filetti di acciughe, sale, peperoncino piccante  tritato, formaggio pecorino tagliato a lamelle sottili. Alla fine, irrorare con mezzo bicchiere d’acqua ed un filo d’olio. Copritelo con un coperchio, o un piatto, leggermente più piccolo della padella e mettetevi sopra un peso. Mettete il tutto su fiamma bassissima, e lasciate cuocere. Dopo un’ora, spruzzate di vino rosso (poco meno di un bicchiere), lasciate evaporare  a tegame scoperto, aggiungete ancora un filo d’olio. Lasciate riposare un minimo di 12 ore, e servite a temperatura ambiente.

Lascia un commento